7 Le sfide della camera bianca
Cosa tiene svegli la notte gli ingegneri della pulizia? Quali sfide devono affrontare in questo mercato e quali problemi incontrano? Abbiamo approfondito questo settore e abbiamo elencato le 7 sfide più importanti.
Gli esseri umani
Una delle sfide più importanti per le camere bianche è la contaminazione umana. È importante notare che l'uomo è responsabile di circa l'80% della contaminazione delle camere bianche. Meno persone sono presenti nella camera bianca, meno polvere e particolato vengono introdotti in questo ambiente controllato.
Quando le persone entrano nella camera bianca, diventano la principale fonte di contaminazione. Per mitigare l'inquinamento si adottano misure come le docce d'aria e i tappeti adesivi. Questi strumenti aiutano a rimuovere le particelle dal personale prima che entri nella camera bianca, riducendo significativamente il potenziale di contaminazione.
Inoltre, è fondamentale mantenere la pulizia degli ingressi e degli spogliatoi. Assicurandosi che queste aree rimangano pulite, è possibile ridurre in modo significativo la quantità di polvere e altre particelle che potrebbero altrimenti essere trasportate nella camera bianca. Concentrandosi su queste aree, le aziende che si occupano di camere bianche possono avere un impatto sostanziale sulla riduzione della contaminazione e sul miglioramento della pulizia e dell'efficienza complessiva di questi ambienti critici.
Costi elevati per i tempi di inattività
Nel momento in cui è necessaria una pulizia in una camera bianca, la produzione si blocca temporaneamente. Questo costa centinaia di migliaia di dollari all'ora. Questa è una delle maggiori sfide delle camere bianche e uno dei motivi principali per optare per soluzioni di pulizia più efficienti. Quanto più velocemente tutto è pulito, tanto più velocemente può ripartire la produzione e tanto più denaro si può risparmiare.
Le imprese di pulizia delle camere bianche svolgono un ruolo fondamentale nel ridurre al minimo i costi dei tempi di inattività. Utilizzando metodi di pulizia efficienti e soluzioni meccaniche, la produzione può essere riavviata più rapidamente, con un notevole risparmio di costi.
Contaminazione da particelle trasportate dall'aria
La contaminazione da particelle nell'aria, o più semplicemente l'inquinamento dell'aria, è una sfida per ogni camera bianca. A seconda della classe ISO della camera bianca, è consentito il numero massimo di particelle/m3 nell'aria. Per inciso, nelle camere bianche mediche e farmaceutiche ci si concentra soprattutto sulla contaminazione biologica, viva (batteri, virus e fagi), che è importante mantenere bassa, ma in SEMICON è altrettanto importante la contaminazione "morta".
Le persone sono l'elemento più contaminato che si possa inserire in una camera bianca e quindi comportano il maggior rischio di contaminazione per i prodotti in produzione. Con il rischio di danneggiare wafer o lotti di farmaci, con conseguenti costi molto elevati. Quanto minore è il numero di persone da inserire in una camera bianca per la pulizia, ad esempio, tanto minore è il rischio di contaminazione. È quindi un grande vantaggio che con le nostre soluzioni meccaniche si possa pulire una camera bianca più velocemente rispetto alla pulizia manuale con panni o mop. Invece di inviare diverse persone nella camera bianca per pulire tutto nel minor tempo possibile, ora è possibile pulire tutto con meno persone e più velocemente. Un vantaggio per tutti!
Carenza di personale di pulizia
In molte parti del mondo (soprattutto in Occidente) stiamo affrontando la carenza di personale e l'aumento dei costi del personale. Questa sfida è ancora più pronunciata nel settore delle camere bianche, perché le persone devono seguire una formazione specializzata per pulire una camera bianca.
Inoltre, il lavoro di manutenzione delle camere bianche è fisicamente impegnativo e spesso viene svolto in condizioni di caldo. I compiti devono essere svolti secondo protocolli specifici, il che aggiunge un ulteriore livello di complessità. Non tutti sono in grado di soddisfare questi requisiti rigorosi.
Questa situazione sottolinea l'importanza di investire nella formazione e nello sviluppo del personale e di creare un ambiente di lavoro che valorizzi e sostenga i dipendenti. In questo modo, le aziende possono assicurarsi di avere una forza lavoro affidabile e qualificata, pronta a soddisfare le esigenze uniche della pulizia delle camere bianche. Inoltre, l'esplorazione di soluzioni tecnologiche, come l'automazione, potrebbe contribuire ad alleviare alcune di queste sfide.
Pulizia della superficie del prodotto
Nelle camere bianche, il deposito si riferisce alla quantità di particelle di polvere sulle superfici (pavimenti, prodotti, macchine, ecc.). Misurando il numero di particelle per cm2, è possibile determinare in quale classe ISO rientra la pulizia del prodotto. E questa classe ISO, a sua volta, determina in larga misura i requisiti che tutto ciò che si trova nella camera bianca deve soddisfare.
È una sfida mantenere la quantità di depositi il più bassa possibile. La pulizia tempestiva e accurata svolge un ruolo cruciale in questo senso.
Particelle di piombo e rame
Nelle camere bianche SEMICON, i materiali piombo e rame sono assolutamente vietati. Questo è uno dei motivi principali per cui è così difficile passare dalla pulizia manuale alla pulizia a macchina.
Sapevate che SAFE-T-IMOP non emette piombo o rame?
Costi di pulizia elevati
La pulizia nelle camere bianche è più costosa che in altri ambienti perché richiede attrezzature speciali. Non si possono usare semplicemente panni e materiali di pulizia standard: lo stesso vale per le macchine. Devono soddisfare tutti i tipi di standard elevati.
Anche il personale addetto alla pulizia delle camere bianche è più costoso di un normale addetto alle pulizie, perché deve essere formato specificamente sulle camere bianche.